Carta Giovani Nazionale: Garante, sì alla valutazione d’impatto sulla protezione dati.

Via libera del Garante per la privacy alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA) nell’ambito del progetto Carta Giovani Nazionale (CGN) trasmessa dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La CGN è un servizio digitale, accessibile attraverso l’App IO, che permette ai giovani tra i 18 e i 35 anni residenti in Italia di ottenere sconti su manifestazioni culturali, sportive, attività di orientamento professionale, e di accedere all’European Youth Card.

La valutazione d’impatto è necessaria nei casi, come quello in questione, in cui il trattamento dei dati personali presenti rischi elevati perché coinvolge i dati di milioni di giovani.

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La DPIA, oltre a individuare le modalità e i tempi di conservazione e la successiva cancellazione delle informazioni dei beneficiari della Carta Giovani Nazionale, pone attenzione alla definizione di ruoli e rapporti tra il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, Studiare Sviluppo S.r.l. e PagoPA S.p.A., la società che gestisce l’App IO, rispettivamente Titolare e Responsabili del Trattamento.

Rispetto all’analisi dei rischi relativi alla sicurezza dei dati il Garante ha dato atto al Dipartimento di aver disposto l’adozione di misure volte a mitigarli in coerenza con gli obblighi stabiliti dal Regolamento europeo in materia di protezione dati.