Abolito l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo

Esame di Stato addio! Il Ministero dell’Università in una circolare del 25 marzo, ha precisato quanto disposto dal decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 che ha abolito l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica. Da ora in poi i laureati in Medicina, in possesso del giudizio di idoneità del tirocinio pratico valutativo sono da “ritenersi abilitati alla professione”. 

Inoltre per coloro che ancora non si sono laureati, il Miur ha confermato l’emanazione di un decreto che permetterà alle Università di procedere direttamente, con proprio decreto rettorale, alla modifica del Regolamento didattico di Ateneo che, in termini di valore abilitante del titolo accademico rilasciato, produrrà i sui effetti immediatamente.

LEGGI ANCHE:  Società di gestione aeroportuale sarda, Meloni: "Valutazioni in corso". Agus su sanità: "Finanziamenti come gocce omeopatiche".

Nella circolare si fa il punto anche sullo svolgimento per l’anno 2020 delle sessioni di tirocinio pratico-valutativo. La norma precisa che “alla luce delle difficoltà operative derivanti dall’emergenza in atto, si comunica che la data di avvio della prima sessione del tirocinio pratico-valutativo prescritto è fissata al 22 giugno 2020, ciò anche al fine di consentire a tutti i laureati della sessione straordinaria di esame finale a.a. 2018/2019, di prendervi parte”.