Certificato COVID digitale dell’UE: la Commissione stanzia 95 milioni di euro per migliorare l’accesso ai test.
La Commissione europea oggi ha stanziato sovvenzioni per un totale di 95 milioni di euro a 20 Stati membri per l’acquisto di test diagnostici COVID-19 al fine di facilitare la consegna del certificato COVID digitale dell’UE. Il finanziamento, ricordano dalla Commissione, rientra nell’azione di sostegno per l’accesso, a prezzi abbordabili, ai test rapidi per i cittadini che non sono ancora stati vaccinati completamente, in particolare quelli che non possono essere vaccinati per motivi medici.
Le sovvenzioni, finanziate attraverso lo strumento per il sostegno di emergenza (ESI), consentiranno agli Stati membri di offrire test gratuiti. Questo sostegno, erogato attraverso le autorità nazionali, risponderà alle diverse esigenze dei vari Stati membri, come ricordato oggi da Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare: “Il certificato COVID digitale dell’UE ha consentito agli europei di riprendere a viaggiare in condizioni di sicurezza durante l’estate ed è diventato simbolo di un’Europa aperta e sicura. Sebbene la vaccinazione sia fondamentale, in quanto principale risorsa per porre fine alla pandemia, test rapidi e accurati rimangono comunque importanti per contrastare la diffusione della COVID-19. I 20 milioni di test rapidi che abbiamo acquistato per gli Stati membri all’inizio dell’anno e gli odierni annunci di fondi aggiuntivi dimostrano che siamo fermamente impegnati a garantire che i cittadini abbiano accesso ai test e che i nostri certificati digitali siano disponibili per tutti, in particolare per coloro che non possono essere vaccinati”.
foto EP Alexis Haulot