Servizio civile, interrogazione parlamentare sul blocco delle partenze.
È stata depositata alla Camera dei deputati un’interrogazione sul recente blocco delle partenze dei volontari del Servizio Civile Universale verso 19 Paesi. Attraverso il provvedimento – prima firmataria Francesca Bonomo del Partito Democratico – è stato chiesto alla ministra delle Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, e al ministro degli Affari Esteri, Luigi di Maio, di intervenire nel merito della comunicazione del Dipartimento che di fatto, dallo scorso 13 agosto, ha bloccato le partenze dei volontari proponendo nel contempo di impegnare i giovani partecipanti in attività da remoto, snaturando così gli stessi progetti di cooperazione internazionale. Un arresto non da poco che ha interessato circa 350 volontari di progetti già avviati o da avviare il prossimo 16 settembre.
“Tra i Paesi nella lista – spiegano i firmatari dell’interrogazione -, vi sono anche nazioni, come Kenya ed Ecuador, in cui nel 2020 nel pieno della pandemia e in una situazione sanitaria peggiore dell’attuale per entità dei contagi e assenza dei vaccini, il Dipartimento ha autorizzato l’avvio e le partenze estere”.
Perplessità sul metodo adottato che aumentano dopo la lettura della nota dello scorso 17 agosto del MAECI per la quale il parere negativo non corrisponde a un divieto, bensì a un invito a associazioni e volontari ad essere consapevoli della valutazione sulla sicurezza di un determinato Paese, onde organizzarsi di conseguenza.
Alla luce delle ultime ‘milestones’ sulla vicenda del blocco delle partenze dei volontari, i firmatari hanno chiesto ai due ministri di riferire sulle ragioni che hanno portato all’attuale situazione di stallo, tenuto conto del miglioramento delle condizioni sanitarie rispetto allo scorso anno e del fatto che la quasi totalità dei volontari siano ora vaccinati, e sulle motivazioni che nello scorso mese di ottobre hanno portato lo stesso Dipartimento per il Servizio Civile ad autorizzare le partenze verso Paesi non Schengen nel pieno della seconda ondata pandemica.
foto di Carina Chen da Pixabay