Nutri-score, Regimenti: “Sistema che crea pregiudizio”

Il sistema di etichettatura Nutri-score è uno strumento di etichettatura mirato a identificare i valori nutrizionali di un prodotto alimentare. Il Nutri-score, ideato in Francia nel 2013 dal gruppo di ricerca EREN (Equipe de Recherche en Epidémiologie Nutritionnelle) è stato negli anni osteggiato dall’industria agroalimentare, anche con vere e proprie operazioni di lobbying. L’ipotesi di una futura introduzione di questa etichettatura in tutti i prodotti nutrizionali europei, ha trovato l’opposizione del gruppo di Identità e Democrazia e di Aldo Patriciello (PPE) Tudor Ciuhodaru (S&D) e Piernicola Pedicini dei Non Iscritti, che ha formalizzato, in un’interrogazione parlamentare, il proprio dissenso. 

Per la prima firmataria dell’interrogazione, Luisa Regimenti: “Il sistema ‘Nutri-score’ rappresenta un’etichettatura apposta sulla confezione del prodotto e che classifica gli alimenti sulla base del calcolo di un punteggio nutrizionale su una scala a cinque colori, assegnando un profilo nutrizionale sostanzialmente positivo o negativo. Il sistema crea un pregiudizio sul cibo a prescindere dalla quantità consumata e dall’inserimento in una dieta, influenzando il consumatore negli acquisti e orientandolo verso prodotti di minore qualità. I prodotti ritenuti negativi risultano l’olio EVO, il Parmigiano reggiano, il Grana padano, il prosciutto di Parma, simboli della dieta mediterranea che continua ad essere considerata uno dei migliori modelli nutrizionali, caratterizzandosi proprio per la sua varietà e lo spiccato equilibrio nutrizionale poiché prevede il consumo di tutti i gruppi alimentari. È dimostrato, inoltre, che tale dieta riduce il rischio di malattie cardiovascolari”.

LEGGI ANCHE:  Premio Sacharov 2022: vince il popolo ucraino.

Stella KyriakidesNell’interrogazione viene chiesto alla Commissione, in considerazione della necessaria salvaguardia che l’Unione europea deve garantire con riferimento alle informazioni sui prodotti alimentari ed in generale alla tutela dei consumatori e della loro salute, se tale sistema possa ritenersi lesivo del diritto europeo e confondere il consumatore e la corretta informazione nutrizionale.

In risposta all’interrogazione parlamentare è intervenuta Stella Kyriakides, Commissaria alla Salute della Commissione europea: “La Commissione ha valutato la conformità del sistema Nutri-Score alla legislazione dell’UE nel contesto delle notifiche delle misure nazionali da parte di Francia e Belgio. Nelle sue osservazioni formulate in seguito a tali notifiche, la Commissione ha chiesto informazioni in merito al monitoraggio dell’applicazione del sistema Nutri-Score e alla comunicazione dei suoi effetti. Nella strategia “dal produttore al consumatore”, che sarà presentata nella primavera del 2020 e che fa parte del Green Deal europeo adottato l’11 dicembre 2019, la Commissione esaminerà nuove modalità per migliorare l’informazione dei consumatori su aspetti quali il valore nutrizionale degli alimenti. L’istruzione rientra nella sfera di competenze degli Stati membri. La Commissione fornisce agli Stati membri sostegno finanziario e amministrativo per attuare le pratiche ritenute migliori. Un’azione congiunta degli Stati membri sull’attuazione delle migliori pratiche (nel settore della riformulazione degli alimenti, per quanto riguarda la riduzione dell’aggressività delle strategie di marketing di prodotti alimentari ad alto contenuto di grassi, zuccheri e sale rivolte in modo particolare ai bambini e il sostegno agli appalti pubblici per un’alimentazione sana nelle scuole) inizierà nel corso del 2020, con un cofinanziamento di 6 milioni di EUR da parte della Commissione. Il nuovo programma per la distribuzione di frutta, verdura e latte nelle scuole rafforza le misure educative nell’ambito di un più ampio programma di istruzione sull’agricoltura europea e sui benefici di un’alimentazione sana”.

LEGGI ANCHE:  Ecco la nuova piattaforma per l'attrazione dei talenti europei.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *