Tutto pronto per la Sartiglia
Oristano è pronta a immergersi nella grande festa della Sartiglia, una delle più famose giostre equestri d’Europa.
Alcune novità accompagneranno l’edizione 2020, a cominciare dall’esordio della Fondazione Oristano nell’organizzazione della giostra attraverso l’Istituzione Sartiglia, uno dei tre comitati creati al suo interno, e insieme a tutte le componenti storiche della Sartiglia. Ancora il numero dei cavalieri. Saranno ben 111 e la sede della vestizione del Componidori del Gremio dei Falegnami si sposterà nella piazza delle ex case minime, recentemente dedicata a Lucio Abis. Infine, i sistemi di accesso all’area della giostra saranno organizzati tramite portali dotati di telecamere per il conteggio del pubblico.
Il ricco programma della Sartiglia 2020 è stato presentato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Oristano dal Sindaco e Presidente della Fondazione Oristano Andrea Lutzu, dal Presidente dell’Istituzione Sartiglia Luigi Cozzoli, dai Presidenti dei Gremi dei Contadini e dei Falegnami Gianni Dessì e Carlo Pisanu, dall’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, dal Direttore della Fondazione Francesco Obino e dal Responsabile tecnico Filippo Uras. Il Presidente della Pro loco Gianni Ledda ha presentato il programma della Sartigliedda.
Per il 2020 il focus degli organizzatori della Sartiglia è concentrato sulle stesse parole d’ordine delle ultime edizioni: sicurezza, spettacolo e tradizione. Organizzatori e Forze dell’Ordine hanno elaborato un piano per la sicurezza che prende in esame ogni possibile situazione di emergenza. Come ricordano dalla Fondazione “la manifestazione viene considerata a rischio elevato e questo comporta l’adozione di misure specifiche”.
Il conteggio del pubblico sarà realizzato attraverso portali dotati di telecamera che conterà le persone in entrata e in uscita. Non sarà necessario avere un biglietto nè un tagliando di ingresso. I portali, larghi due metri e mezzo e altri 3, verranno installati complessivamente in 15 punti; 6 per la corsa alla stella e 9 per le pariglie: 2 in Piazza Manno, 1 in via Crispi, 1 in via Ciutadella de Menorca, 1 in via Eleonora, 1 a San Francesco, 1 in Piazza Roma, 2 in via Serneste, 1 a Portixedda, 1 in via Solferino, 1 in Piazza Mariano, 1 in via Mariano IV, 1 in vico Mazzini, 1 in via Figoli. Nei punti di accesso saranno effettuati controlli con il metal detector. Ogni settore avrà vie e spazi di fuga adeguatamente segnalati. La capienza totale sarà di 23 mila spettatori: 10.736 spettatori alla stella (2.428 in tribuna e 8.308 in piedi in un’area di 5.516 mq) e 12.173 alle pariglie (1.010 in tribuna e 10.153 in piedi in un’area di 6.938 mq).
Il piano di emergenza individua vie di fuga di adeguata capacità e stabilisce altre importanti misure: le aperture di sicurezza saranno presidiate da personale dell’organizzazione formato per fronteggiare l’emergenza.
I controlli sull’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, a campione, si svolgeranno prima e dopo la manifestazione (sabato, lunedì e mercoledì) mentre gli alcoltest si svolgeranno i giorni della Sartiglia prima che abbiano inizio la Corsa alla stella e la Corsa delle Pariglie.
Ogni sforzo compiuto sulla sicurezza è stato pensato per assicurare lo spettacolo e il rispetto della tradizione. I due Componidoris, Christian Matzutzi e Ignazio Lombardi, alla testa di 111 cavalieri saranno gli assoluti protagonisti in via Duomo per la Corsa alla Stella e in via Mazzini per la Corsa delle Pariglie. La Fondazione Oristano, insieme al Comune di Oristano e ai Gremi di San Giuseppe e San Giovanni, stanno lavorando per ultimare i preparativi per offrire agli spettatori che ogni anno affollano la città tante iniziative capaci di arricchire la manifestazione rendendo ancora più piacevole visitare Oristano.
Domenica, per la vestizione del Componidori di San Giovani, Ignazio Lombardi, il Gremio dei Contadini ha confermato la tradizionale sede del Gremio in via Aristana. Martedì, per la vestizione del Componidori di San Giuseppe, Cristian Matzutzi, il Gremio ha scelto la piazza delle ex case minime.
Tante anche le manifestazioni collaterali previste per l’edizione 2020. Si inizia giovedì 20 febbraio, alle 15, con la sfilata in maschera dei bambini delle ludoteche accompagnata dai mini tamburini e alle 16 la zippolata in Piazza Roma. Ancora, sabato 22 febbraio, alle 15, la via Mazzini ospita la Sartillu a Moenti, mentre alle 18 in piazza Eleonora la sfilata medievale con gli sbandieratori di Asti e i tamburini.
Domenica 23 febbraio, la giornata si apre alle 10 in piazza Eleonora con il Bando della Sartiglia con l’esibizione degli sbandieratori di Asti, dei Tamburini e della sfilata Medioevale che precede alle 11 la vestizione di Eleonora. Alle 14 in via Dumo la Sartiglia dei Contadini, a seguire le Pariglie in via Mazzini e dalle 18 in piazza Roma uno spettacolo musicale presentato da Stefano Floris con Bebecita, Non solo Funky, Ottavio Quinto e Dj set M. Biancu & D. Spanu.
Lunedì 24 febbraio, in via Duomo, la Sartigliedda, preceduta alle 13 in piazza Roma dalla Vestizione di Su Componidoreddu. Alle 18, in piazza Roma, lo spettacolo musicale presentato da Stefano Floris con Celebrity, Nameless, Dj Set M. Franceschi & S. Crobu.
Martedì 25 febbraio, si inizia in piazza Eleonora alle 10 con il Bando della Sartiglia, alle 11 la vestizione di Eleonora d’Arborea. Alle 12,30 da via Solferino la partenza del Corteo Storico di Eleonora D’Arborea. Alle 14 in via Duomo la Sartiglia dei Falegnami e a seguire in via Mazzini la corsa delle Pariglie. Alle 18 in piazza Roma lo spettacolo musicale presentato da Floris con DJ Set Cristian Marchi, Vocalist Niko Mammato, Marilyn Monrock, Df S. Atzena- 90 Is Magic e Dj Set D. Sarais.