Effetto Brexit. La nuova distribuzione dei seggi nel Parlamento europeo
Con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea cambia il numero e la distribuzione dei seggi nel Parlamento europeo.
La nuova aula parlamentare passa, così, da 751 a 705 seggi. Dei 73 seggi del Regno Unito, 27 sono stati distribuiti ad altri Paesi, mentre i restanti 46 sono posti in riserva per eventuali futuri allargamenti.
Chi saranno i nuovi deputati? Tutti i nuovi deputati sono candidati delle precedenti elezioni europee dello scorso mese di maggio. A seconda delle procedure nazionali i tempi delle nomine seguiranno iter diversi. Mentre alcuni nomi sono già stati confermati, altri sono ancora in attesa di notifica.
La ridistribuzione dei seggi assicurerà che nessun paese dell’UE perda alcun deputato, mentre alcuni paesi guadagneranno da uno a cinque seggi, per far fronte alla sotto-rappresentazione dovuta ai cambiamenti demografici. La nuova distribuzione terrà conto delle dimensioni della popolazione degli Stati membri e della necessità di un livello minimo di rappresentanza per quelli più piccoli.
L’Italia passerà dagli attuali 76 a 79 eurodeputati, mentre resta invariata la presenza della delegazione tedesca (96 rappresentanti). Francia e Spagna sono, invece, le nazioni che guadagnano più deputati. 5 per nazione.