“Climatubers” il progetto per contrastare con le nuove tecnologie il cambiamento climatico.

Gli influencer hanno acquisito un ruolo centrale nelle società contemporanea. Perché quindi non utilizzarli per contrastare il cambiamento climatico e sostenere le ragioni delle vittime di questo processo? È questa l’idea che sta alla base del progetto internazionale “Climatubers- Influencers for Change” con un elemento di straordinaria importanza: gli influencers in questione non saranno i soliti nomi noti del web bensì rappresentanti delle comunità che patiscono gli effetti del cambiamento climatico.

Il progetto, nato dalla collaborazione tra il network con sede in Italia TDM 2000 International, EcoServeis e Comune di Granollers (Spagna), ZSI (Austria), Hespul (Francia), Endurae (Estonia) consisterà in un ciclo di attività  grazie alle quali gli abitanti di zone colpite dal cambiamento climatico impareranno tecniche di story telling, di realizzazione di video, di comunicazione digitale.

LEGGI ANCHE:  Al via il primo dottorato in sviluppo sostenibile e cambiamento climatico.

Lo scopo è far si che al termine del progetto siano in grado di produrre contenuti video e multimediali con cui far sentire in maniera efficace le proprie ragioni. Accanto a ciò, la tematica del cambiamento climatico sarà presentata da un punto di vista diretto e originale basato sulla viva voce di coloro che già ne subiscono gli effetti nella propria vita quotidiana.

“Climatubers- Influencers for Change” coinvolgerà inoltre categorie escluse dalla fruizione o produzione di contenuti on line quali anziani o giovani a rischio di marginalizzazione sociale. Il progetto, che avrà una durata di 37 mesi, è realizzato nell’ambito dell’azione chiave 3 del programma Erasmus +.

LEGGI ANCHE:  Letta: "Giovani importanti" ma in Sardegna i candidati PD non rispondono.

Foto di Liam Gumley, Space Science and Engineering Center, University of Wisconsin-Madison. Fonte NASA Earth Observatory