La Confcommercio Sud Sardegna a Roma: “Riapertura in sicurezza e sostegni concreti”.
Ci sarà anche la Confcommercio Sud Sardegna e la Fipe domani in piazza San Silvetro a Roma, per manifestare pacificamente contro l’inerzia del Governo nazionale verso il mondo dell’imprenditoria. Tra i delegati sardi saranno presenti Alberto Bertolotti , presidente Confcommercio Sud Sardegna, ed Emanuele Frongia, presidente Fipe Confcommercio Sud Sardegna.
Iniziativa indetta per entrare nel merito della schizofrenia delle zone colorate e riportare al centro i diritti dei pubblici esercenti, ampiamente calpestati nel corso degli ultimi 14 mesi di emergenza sanitaria nonostante la massiva adesione del settore alle norme di sicurezza e ai principali protocolli governativi, come ricordato dal presidente Bertolotti: “Le aperture intervallate dalle chiusure improvvise non aiutano il settore, ormai in ginocchio da troppo tempo. Abbiamo provveduto a mettere in sicurezza i nostri locali fin da subito con le nostre risorse, ci siamo indebitati, convinti di poter continuare a offrire il nostro servizio, ma cosi non è stato”.
Un giudizio di insufficienza verso le misure succedutesi a supporto delle imprese, condiviso dal presidente Fipe Confcommercio Sud Sardegna Emanuele Frongia: “Le misure messe in campo non sono sufficienti a dare risposte alla nostra categoria. Una crisi – prosegue Frongia – senza precedenti che porterà alla morte definitiva di molte aziende”.
In tutte le grandi città, confermano gli organizzatori, ci saranno presidi e collegamenti con la piazza romana dove per ovvie esigenze di sicurezza e quindi per evitare contagi ed assembramenti saranno presenti i massimi dirigenti di Confcommercio come il presidente nazionale Carlo Sangalli e il vice Lino Enrico Stoppani.