BCL amara per i ‘giganti’. Il Bamberg elimina la Dinamo di Pozzecco.
Finisce 92-86 alla Brose Arena e con la quarta sconfitta in quattro gare la Dinamo Banco di Sardegna dice addio ad ogni possibilità di qualificazione alla Final Eight della Basket Champions League. Ultima chiamata steccata per i sassaresi, nonostante la grande prestazione degli uomini di Pozzecco.
Banco arrembante nei primi tre minuti della gara portandosi sul 4-12 grazie all’ottimo avvio del quintetto scelto da coach Pozzecco. Sul 4-16 al 5’ coach Roijakkers chiama il timeout. Rotazioni corte ma necessarie per i biancoblu: Happ, Chessa e Gandini in campo, Stefano Gentile firma un personale 5-0 e porta il Banco a +16 (9-25), Lockhart con le sue triple tiene vivo il Bamberg, stavolta è timeout Pozzecco, Treier dall’angolo chiude al 10’ sul 15-28.
Attacchi bloccati in avvio di seconda frazione, Happ ne fa 4 di fila e risponde ai canestri di Kravish e Hall: Dinamo sempre avanti oltre la doppia cifra di vantaggio, lavora bene in difesa nonostante i tanti errori al tiro, 20-32 al 15’. Il Banco vola con Bendzius e Bilan, sul 23-39 è inevitabile un nuovo timeout per il Brose. Thompson e Vitali riducono il gap, Burnell batte la difesa tedesca, Sengfelder è l’uomo del finale di quarto, Pozzecco chiama il minuto per far rifiatare i suoi, si va negli spogliatoi sul 37-48 con tecnico al coach biancoblu per le eccessive proteste.
La terza frazione inizia nel peggiore dei modi: libero a segno per Bamberg e antisportivo commesso da Bendzius su Hall. Si vede in campo un altro Brose, deciso a rimettere in piedi il match: tre triple subite in un amen riportano i tedeschi a -2, parziale di 11-2, la panchina sassarese chiama timeout per spezzare l’inerzia e rimettere ordine, 48-50 al 22’. Gentile per la pronta reazione, l’attacco avversario segna con continuità, un solo punto di distanza tra le due squadre dopo 24’. Sassari trova punti importanti dalle mani di Chessa (54-62). Bendzius dall’arco risponde al contropiede tedesco, ma il finale è tutto un crescendo dei padroni di casa. Dopo 30’ è 65-67.
Treier piazza la bomba e ristabilisce un vantaggio consistente, Bamberg rimane incollata, qualche palla persa di troppo per la Dinamo, 4-0 Bilan, Vitali ancora determinante in fase offensiva conquista 3 liberi e fa 2/3, rientra Bendzius sul parquet nonostante i 4 falli, al 35’ è 73-76. Il Banco soffre e si affida al suo centro croato, finale di gara come un overtime: Kravish scrive il -1 e punisce la persa di Burnell, l’ex del match Vitali dopo 37’ di gioco porta in vantaggio i suoi (79-78), Burnell tiene viva la Dinamo con un libero e una magia, bomba di Lockhart, risponde da leader Gentile, 82-84, timeout Brose a 1’40’’ dalla sirena. Bamberg trascinata da Kravish, il Banco gestisce con poca lucidità e parecchia stanchezza: Bendzius perde palla, i rimbalzi offensivi premiano i padroni di casa, è duello Kravish-Bilan, il lungo ex Manresa ha la meglio sotto le plance, a 17’’ dalla sirena arriva anche un tecnico per proteste contro Gentile, 90-86. Sbaglia Bilan dopo il timeout, Larson a cronometro fermo sigilla il risultato, finisce 92-86 alla Brose Arena.
Il Banco con la quarta sconfitta in quattro gare dice addio alla Final Eight. Passano il turno con due gare di anticipo Saragozza e Nymburk.
Brose Bamberg – Dinamo Banco di Sardegna 92-86
Parziali: 15-28, 22-20, 25-19, 27-19.
Progressivi: 15-28, 37-48, 65-67, 92-86.
Brose Bamberg: Lockhart 12, Ruoff, Fieler 7, Hall 16, Ogbe 2, Thompson 8, Vitali, 17 Hundt, Sengfelder 9, Kravish 15, Bacoul ne, Larson 6. All. Roijakkers.
Assist: Fieler e Hundt 4 – Rimbalzi: Kravish 8.
Dinamo Banco di Sardegna: Sanna ne, Bilan 20, Treier 8, Chessa 5, Kruslin ne, Happ 10, Martis ne, Burnell 15, Bendzius 15, Gandini, Gentile 13. All. Pozzecco.
Assist: Bendzius 4- Rimbalzi: Burnell 6.
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