Oristano. 220mila euro di sgravi sui contributi per imprese e professionisti.

Dalla Giunta Lutzu arriva una nuova misura destinata a imprese, associazioni e professionisti in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.

Su proposta dell’Assessore alle Attività produttive Maria Bonaria Zedda, la Giunta Lutzu ha deliberato i criteri per il nuovo bando “Oristano per le imprese 2021” con la concessione di contributi che, unite alle altre misure già disposte dalle istituzioni nazionali, regionali e comunali, puntano ad alleviare la sofferenza di imprese e professionisti durante l’emergenza sanitaria da coronavirus.

“Nel momento in cui la Sardegna ritorna in area arancione e scattano le misure anti Covid da cui dipenderanno nuove chiusure e nuove restrizioni, interveniamo per un importo complessivo di 220 mila euro per sgravare, nella misura massima di 300 euro a richiedente, le attività produttive e quelle professionali dal pagamento della TARI 2021” osservano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore Zedda.

Andrea Lutzu
Andrea Lutzu

“Accogliendo le istanze delle organizzazioni di categoria e le richieste di tanti imprenditori e professionisti locali abbiamo stabilito una serie di criteri che consentiranno loro di non dover sostenere il peso del pagamento del tributo dovuto per i rifiuti – spiega l’Assessore Maria Bonaria Zedda – Lo sgravio si aggiunge alle risorse messe a disposizione dal Governo nazionale e dalla Giunta regionale e alle misure adottate dal Comune che in questo anno, tra le altre cose, è intervenuto con varie misure, come i buoni spesa e i buoni famiglia, a favore di centinaia di famiglie in difficoltà”.

LEGGI ANCHE:  Elena Iriu. La nuova centenaria di Oristano.

I criteri, stabiliti dalla Giunta Lutzu e assegnati al Dirigente comunale per la predisposizione dell’avviso pubblico (che sarà pubblicato nei prossimi giorni), prevedono che il contributo sia attribuito a scomputo del tributo TARI dovuto per l’anno 2021. Potranno presentare domanda le imprese (ditte individuali, imprese artigiane e società) titolari di Partita Iva e iscritte alla Camera di Commercio, nonché i professionisti titolari di Partita Iva, le associazioni (culturali, di promozione sociale, di volontariato, sportive dilettantistiche nonché agli enti del terzo settore) che hanno sede operativa a Oristano e che, nel periodo tra il 4 maggio 2020 e il 31 dicembre 2020, hanno ricevuto danni diretti a causa della chiusura e/o dalla limitazione delle attività per effetto della normativa anti-Covid e che abbiano riscontrato una diminuzione del fatturato per l’anno 2020 superiore al 25% rispetto a quello del 2019. L’impresa o associazione non deve avere avuto al 31.12.2020 un fatturato per l’anno 2020 superiore a 400 mila euro. Per i professionisti il fatturato 2020 non deve essere stato superiore a 50 mila euro.

LEGGI ANCHE:  Oristano, Andrea Lutzu: "Non mi ricandido".

“Rispetto al precedente bando introduciamo l’importante requisito della riduzione del fatturato di almeno il 25% per il 2020 rispetto al 2019 – osserva l’Assessore Maria Bonaria Zedda – È un requisito che abbiamo voluto prevedere per intercettare le reali situazioni di difficoltà di imprese, associazioni e professionisti. Sarà possibile presentare richiesta per ciascuna delle attività aventi sede operative sul territorio comunale di Oristano. Il contributo è una tantum nella misura massima di 300 euro. Se un richiedente avesse più sedi operative nel Comune di Oristano potrà beneficiare del contributo di 300 euro per la prima attività e di un ulteriore 50% del contributo per una sola seconda attività”.

LEGGI ANCHE:  Progetti eolici e fotovoltaici, i 'numeri' nell'Isola.