Accesso agli atti negato, Desirè Manca: “Illegittimo diniego da parte dell’amministrazione regionale”.

Dopo ‘il pasticciaccio brutto’ della richiesta di accesso agli atti negata, oggi, la consigliera Desirè Manca ha confermato di aver diffidato la Regione contro “l’illegittimo diniego” da parte della Direzione generale della Presidenza, chiedendo di ricevere la documentazione sul piano del Recovery Fund regionale entro il termine di sette giorni.

“I cittadini sardi – spiega Desirè Manca – hanno il diritto di sapere in che modo e con quali criteri la Regione investirà questi fondi. Ben 209 miliardi di euro che rappresentano un’occasione unica per ridurre l’impatto della gravissima crisi legata alla pandemia che sta affossando la nostra economia. Per questo – prosegue l’esponente pentastellata – ho diffidato la Regione e presentato una mozione contro questo illegittimo diniego da parte dell’amministrazione. Un comportamento in aperta violazione dei principi di democrazia e di trasparenza che devono caratterizzare l’attività del Consiglio regionale”.

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“Non è la prima volta che assistiamo a questi atti di assoluta scorrettezza istituzionale – prosegue la consigliera – che impediscono il regolare ed efficace esercizio delle funzioni consiliari. É accaduto anche l’11 giugno scorso quando il Gruppo m5s ha presentato istanza di accesso agli atti per poter acquisire copia della richiesta di deroga per la riapertura del Punto nascita dell’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena. Anche in quell’occasione, infatti, trascorsi più di trenta giorni dalla presentazione dell’istanza, la Regione non ha risposto. Tutto ciò che abbiamo ottenuto è ancora una volta un vergognoso silenzio”.

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