‘Sono io’, il nuovo album di Wrongonyou.
“Sono io” è il nuovo album di inediti di Wrongonyou in uscita per Carosello Records il 12 marzo. Ritratto sincero e senza filtri dell’artista, il nuovo disco del cantautore romano arriva a un anno e mezzo di distanza da “Milano parla piano”, il primo album in italiano.
In avvicinamento all’esperienza sanremese, che vedrà la sua partecipazione, Wrongonyou ha pensato a una versione acustica di “Lezioni di volo” impreziosita dall’arrangiamento degli archi di Valeriano Chiaravalle, che dirigerà l’orchestra all’Ariston, e la cover di un classico sanremese come “Luce ( Tramonti a Nord Est)” di Elisa, cantata nella tonalità originale (sfida non indifferente per una voce maschile), che uscirà nella settimana antecedente al Festival.
Inoltre, è già disponibile in pre-order un esclusivo vinile in edizione limitata e autografata contenente “Lezioni di volo” – nella sua versione originale e in versione acustica – più il brano inedito “Bon Iver”. All’interno sarà contenuto un kit per costruire un aeroplanino di carta, che sarà il simbolo dell’avventura sanremese di Wrongonyou.
Dopo aver trovato il coraggio di comunicare con il pubblico senza il filtro della lingua inglese, e calcato i palchi dei più importanti festival internazionali, Wrongonyou fa adesso un ulteriore passo avanti scavando dentro se stesso e riuscendo finalmente a raccontarsi a 360°, senza più il timore di esporsi e con il coraggio di accettare se stesso, con i propri pregi e le proprie insicurezze. Il risultato è un manifesto di accettazione di ogni parte di sé, un grido libero davanti allo specchio dopo anni in cui è stato difficile confrontarsi con il proprio io.
A dar forza al concetto è proprio il titolo del disco: una frase semplice e diretta, un biglietto da visita con il quale presentarsi di fronte ad un nuovo pubblico, il quale avrà modo di conoscere la musica di Wrongonyou durante la 71ª edizione del Festival di Sanremo, che vede protagonista l’artista nella categoria “nuove proposte” con il brano “Lezioni di volo”.
Ritratto senza filtri è anche la copertina, scattata da Ilaria Ieie (progetto grafico di Valerio Bulla), che mostra Marco con due delle cose che lo fanno stare meglio al mondo: la sua chitarra e il suo bassotto Gino.
Il disco è ovviamente caratterizzato dallo stile inconfondibile di Wrongonyou. In questo album a far da protagonista, infatti, sono gli elementi che nel corso del tempo lo hanno reso uno degli artisti della nuova generazione più originali e riconoscibili del panorama musicale italiano: il sapiente utilizzo dello strumento vocale, lo straordinario uso della chitarra e del vocoder e la commistione di melodia italiana con elementi pop, elettronici e folk. Un talento italiano dal gusto internazionale, che ha permesso a Wrongonyou di valicare spesso i confini del nostro paese per viaggiare e portare la sua musica nei più importanti festival internazionali (dal Primavera Sound a Barcellona al South by Southwest in Texas), aprire i concerti di artisti del calibro di James Blake, Mika e The Lumineers ed essere sincronizzata in film e serie televisive straniere (come la serie prodotta da Netflix Japan “Terrace House: Aloha Estate”).