La Polizia di Stato ricorda il Questore di Fiume Giovanni Palatucci.

La Polizia di Stato questa mattina ha ricordato il Questore di Fiume Giovanni Palatucci con una cerimonia commemorativa, nel quartiere San Basilio. A rendere omaggio al valoroso Funzionario di Polizia, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, l’Ambasciatore di Israele in Italia S.E. Dror Eydar, la sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi, la Presidente dell’U.C.E.I Noemi Di Segni, il presidente della Fondazione Keren Kayemeth Lelsrael Italia Onlus Sergio Castelbolognesi.

Franco Gabrielli
Franco Gabrielli

La piantumazione di un albero di ulivo, monumento vivente proveniente dalle colline di Gerusalemme, e lo scoprimento di una targa rappresentano i due momenti emblematici dell’evento a memoria della gesta di questo eroico funzionario di polizia. Sia l’albero che la targa sono stati donati dalla Fondazione Keren Kayemeth Lelsrael Italia Onlus,

LEGGI ANCHE:  "La voce della tua generazione", Samsung prova a coinvolgere la Generazione Z.

Giovanni Palatucci nel 1937 nella città di Fiume, meta di migliaia di profughi in fuga dalle persecuzioni razziali, salvò innumerevoli vite impedendone l’arresto e la deportazione. Il 13 settembre 1944 gli agenti della Gestapo entrarono nei suoi uffici e lo arrestarono con l’accusa formale di cospirazione e di intelligenza con il nemico. Fu deportato nel campo di concentramento di Dachau da dove non fece più ritorno. Morì il 10 febbraio del 1945 a soli 36 anni.

Un momento della celebrazione
Un momento della celebrazione

Il suo eroismo è un esempio di solidarietà umana e profondo amore verso il prossimo tanto che nel 1990 lo Stato di Israele lo ha riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”. Nel 1995 gli è stata conferita la Medaglia d’oro al Merito Civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana.

LEGGI ANCHE:  Lauree e festeggiamenti incivili: Lettera aperta al Rettore dell'Università di Cagliari