Relazioni UE-Regno Unito, Sassoli: “Parlamento deciderà durante il nuovo anno”.

Dopo un arduo negoziato, l’Unione Europea e il Regno Unito hanno raggiunto un accordo sulle future relazioni dopo la Brexit. Un’intesa che per il Presidente del Parlamento europeo garantisce l’avvio di un nuovo parternariato: “Accolgo con favore la notizia che oggi sia stato raggiunto l’accordo sulle future relazioni tra UE e Regno Unito, che sarà adesso esaminato in dettaglio dal Parlamento. Il Parlamento ringrazia e si congratula con i negoziatori dell’UE e del Regno Unito per i loro sforzi volti a raggiungere un accordo storico, anche se all’ultimo minuto. Nonostante sia profondamente dispiaciuto per la decisione del Regno Unito di lasciare l’UE, sono sempre stato convinto che una soluzione negoziata fosse nell’interesse di entrambe le parti”.

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“Tra pochi giorni, la legislazione europea non sarà più applicabile al Regno Unito. Il Governo britannico è stato chiaro sulla decisione di voler lasciare il mercato unico, l’unione doganale e porre fine alla libera circolazione. Le decisioni hanno delle conseguenze: la mobilità e il commercio tra l’UE e il Regno Unito non saranno fluidi come prima. Inoltre – ha aggiunto Sassoli – è stata una scelta del Governo britannico quella di non permettere una transizione più agevole mediante una proroga del termine ultimo per il raggiungimento di un accordo”.

Un accordo che nelle prossime settimane arriverà al Parlamento europeo, per la sua approvazione: “Il Parlamento accoglie con favore l’intenso dialogo, gli scambi e l’unita senza precedenti dimostrate dalle istituzioni europee durante l’intero processo negoziale. Tuttavia, il Parlamento si rammarica che la durata dei negoziati e la natura di questo accordo all’ultimo minuto non consentano un adeguato controllo parlamentare entro la fine dell’anno. Il Parlamento è ora pronto a reagire in maniera responsabile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini e le imprese e per prevenire il caos e le conseguenze negative che deriverebbero da uno scenario “no-deal”. Il Parlamento – grazie alle sue commissioni competenti e durante la sua seduta plenaria – continuerà il suo lavoro di esame prima di decidere se dare il consenso nel nuovo anno. Se il Parlamento europeo deciderà di approvare l’accordo, ne seguirà attentamente l’attuazione”.

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In attesa che il testo dell’accordo entri nel vivo della discussione all’interno del Parlamento europeo il Presidente Sassoli ha premesso che “non accetteremo alcuna violazione dei diritti dei cittadini così come non accetterà un ritorno ad una frontiera fisica nell’isola d’Irlanda”.

“Indipendentemente dalla Brexit, l’UE e il Regno Unito continueranno a condividere valori e interessi comuni. Siamo entrambe delle Unioni fondate sulla democrazia e sul rispetto dello stato di diritto e dobbiamo affrontare molte sfide comuni, dal cambiamento climatico al terrorismo. Questo accordo è un punto di partenza dal quale far partire la nostra nuova collaborazione”.

Foto European Parliament