Lotta alla disoccupazione giovanile: si è svolta oggi la conferenza del progetto internazionale “Person”.

Si sono conclusi oggi, con una conferenza organizzata e ospitata dal network sardo TDM 2000 International, il lavori del progetto internazionale “PERSON – Promoting Employability, Retraining, Social Skills for NEETS”, finalizzato all’inclusione lavorativa di coloro, in particolar modo giovani, che sono esclusi dal mondo del lavoro.

La piaga della disoccupazione, che affligge da sempre i Paesi del mediterraneo, ha conosciuto con la crisi pandemica una brutale recrudescenza i cui effetti non sono stati ancora appieno valutati. Il progetto “Person”, articolato in ciclo di attività della durata di 27 mesi, ha permesso l’ideazione di nuove strategie per un efficace contrasto alla disoccupazione e per il recupero dei NEET. Vale a dire, coloro che non hanno un lavoro, non lo cercano, non studiano e non sono inseriti in percorsi di formazione.

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Tra gli strumenti elaborati vi è una piattaforma gratuita per chi è in cerca di un’occupazione. Al suo interno sono disponibili strumenti di e-learning, informazioni, webinar. Un particolare accento è posto sulle competenze trasversali e sociali, vera e propria chiave d’accesso per un mondo del lavoro nel quale il mero titolo di studio ormai non è più sufficiente.

Alla conferenza di chiusura del progetto hanno preso parte 40 esperti e rappresentanti di associazioni di vari Paesi d’Europa.

Il progetto  “PERSON – Promoting Employability, Retraining, Social Skills for NEETS”, che si concluderà ufficialmente il 30 dicembre, è stato realizzato nell’ambito dell’azione chiave 2 del programma comunitario Erasmus Plus e coordinato dall’Università turca Altınbaş. 

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