82° 07’ Nord, in barca a vela ai confini del Polo sulle tracce del dirigibile Italia.

Il CRS4, nell’ambito del progetto di divulgazione scientifica Lab Boat 2019 inaugura l’esposizione fotografica e video “82°07’ Nord – in barca a vela ai confini del Polo, sulle tracce del dirigibile Italia”, finanziata dalla Fondazione di Sardegna e in mostra nei suoi spazi a Cagliari in via S. Salvatore da Horta, 2 sino al 30 novembre. Durante l’inaugurazione è previsto un incontro su “Ricerche sullo stato dell’inquinamento di plastiche nel Polo Nord e nel Mediterraneo” al quale interverranno Gianluca Casagrande, professore dell’Università Europea di Roma, Ombretta Pinazza, ricercatrice INFN, Roberto Demontis ricercatore CRS4 e Giorgio Massaro della Fondazione MedSea.

Le oltre 30 immagini esposte restituiscono lo spettacolare ambiente polare, fino ai confini della banchisa, alla latitudine record di 82°07’Nord, nell’arcipelago delle Svalbard, sin dove si è spinto il veliero Nanuq, durante la spedizione scientifica Polarquest2018, alla ricerca dirigibile Italia, l’aeronave che nel 1928 arrivò a sorvolare il Polo Nord e poi precipitò per ragioni mai del tutto chiarite. Alla ricerca del dirigibile ha partecipato anche il CRS4, mettendo in campo la sua esperienza sui sistemi informativi geografici (GIS – Geographic Information Systems), per trattare tutte le informazioni associate alle possibili posizioni del relitto sulla superficie terrestre. Al momento sono ancora in corso le analisi dei dati raccolti.

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Durante questa spedizione sono stati effettuati, per la prima volta, campionamenti di microplastiche e misure del flusso di raggi cosmici. La spedizione ha confermato che la presenza di detriti plastici si estende fino alle acque artiche remote. Per questo motivo, l’esposizione è stata inserita anche all’interno del Cagliari FestivalScienza, per il quale, nelle giornate dell’11 e 12 novembre, sempre nella sede della Fondazione, le scolaresche in visita potranno seguire i seminari di alcuni ricercatori che tratteranno le tematiche legate alla distribuzione delle microplastiche negli animali e negli ecosistemi marini, a cura di Luca Palazzo, ricercatore del IAS-CNR (Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino) e lo studio del CRS4 sull’idrodinamica marina e in particolare, sulle correnti del Mar di Sardegna e le relative simulazioni sulle possibili traiettorie delle particelle inquinanti che si riversano in mare in caso di incidenti con perdita di idrocarburi, a cura di Pierluigi Cau, ricercatore CRS4.

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foto Sardegnagol, riproduzione riservata

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