Tour nell’Antica Giuderia Cagliaritana, Mario Carboni: “Tassello per la rinascita della comunità ebraica sarda”.

Valorizzare la storia delle comunità della città. Questo l’obiettivo raggiunto dal primo tour nell’Antica Giuderia Cagliaritana, organizzato dall’associazione Chènbaura – Sardos pro Israele. Un viaggio per far conoscere la comunità ebraica di Cagliari, punto di riferimento per la medicina e la finanza fino all’Editto del 1492 che, di fatto, portò all’espulsione delle comunità ebraiche dai regni spagnoli e dai loro possedimenti, per volere dei re cattolici di Spagna, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona.

Un percorso iniziato da piazza Acquilino Cannas verso il cuore del ghetto degli ebrei, la dove oggi si trova il centro culturale d’arte, dove nei prossimi tempi sarà realizzato il “Giardino dei Giusti” come proposto dall’associazione Chénabura.

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Centro culturale il Ghetto degli ebrei.

Tra le tappe fondamentali del tour, la visita all’interno della sede dell’associazione in via Alberto La Marmora, dove è stata predisposta una piccolo mostra di oggetti simbolo della cultura ebraica.

L’iniziativa, per il presidente dell’associazione Mario Carboni, non può che rappresentare l’inizio di un nuovo percorso di riscoperta della comunità local: “Quello di oggi è stato un primo tassello di un grande lavoro di ricostruzione e di valorizzazione di una parte importante della nostra cultura di sardi e per la rinascita della comunità ebraica sarda che abbiamo intrapreso e che sosteniamo con forza”.