Canoni d’affitto. 3,5 milioni per le famiglie in difficoltà.

La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Frongia, ha approvato la delibera per la ripartizione delle risorse statali integrative assegnate al Fondo nazionale per l’annualità 2020, in aggiunta a quelle già trasferite ai Comuni per far fronte al fabbisogno 2020.

La delibera, approvata nell’ultima seduta di Giunta, recepisce i criteri individuati dal Governo per consentire ai Comuni un più agevole utilizzo dei fondi. In particolare i Comuni potranno prevedere nei loro bandi, l’ampliamento della platea dei beneficiari consentendo l’accesso ai contributi anche ai soggetti in possesso di un indice della situazione economica equivalente, Isee, non superiore a 35.000 euro (sinora il limite è di 14.162 euro) che presentino un’autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 20% nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o degli oneri accessori.

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“I canoni di locazione possono costituire un elemento di forte disagio sociale, per questo abbiamo il dovere di promuovere strategie e strumenti in grado di alleviare situazioni di comprovata difficoltà, accentuate dall’emergenza sanitaria ed economica che stiamo vivendo” per l’Assessore ai Lavori Pubblici Roberto Frongia.

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