Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali, Presidente Mattarella: “Momento di ricordo sia fonte di riflessione e di rinnovato impegno di solidarietà”.
“Nella odierna ‘Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali’ il pensiero e la gratitudine del Paese sono rivolti al sacrificio degli uomini e delle donne che, consci dei rischi ai quali andavano incontro, con coraggio e silenziosa abnegazione hanno sacrificato la propria vita per la difesa della pace e per l’affermazione dei diritti umani”.
“Il nostro Paese – prosegue il Presidente della Repubblica – è parte integrante e promotore della Comunità internazionale che si impegna costantemente per la pacificazione e la stabilizzazione di aree geografiche travagliate da conflitti e per contrastare ogni forma di terrorismo, consapevoli che il bene prezioso della libertà va conquistato giorno dopo giorno, tutti insieme, perché non può realizzarsi senza una piena condivisione tra i popoli. I militari e i civili che operano con ammirevole spirito di servizio nelle missioni di pace e umanitarie, rese ulteriormente difficili dalla grave pandemia che affligge oggi la società globale, sono la prova tangibile del senso di responsabilità e di dedizione al bene comune”.
“Questo prezioso momento di ricordo sia fonte di riflessione e di rinnovato impegno di solidarietà, nella corrispondenza al vincolo morale rappresentato da quanti sono caduti. Ai familiari, che portano su sé stessi l’angoscia e la tristezza della perdita dei loro cari, va la riconoscenza della Repubblica e la mia commossa ed affettuosa vicinanza”, ha concluso il Presidente Sergio Mattarella.
foto Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica.