Lingua Sarda: 300mila euro alle associazioni senza scopo di lucro.
Su proposta dell’assessore Andrea Biancareddu la Giunta regionale ha approvato la concessione di un contributo a favore degli organismi senza scopo di lucro che operano nel comparto dello spettacolo e con sede legale e operativa in Sardegna.
“Si tratta – ha detto l’assessore Biancareddu – di una iniziativa innovativa, che mette in primo piano l’importanza della valorizzazione dell’identità, della lingua e cultura sarda attraverso gli organismi del comparto dello spettacolo come veicoli di divulgazione e promozione in tutto il territorio regionale.”
I requisiti per le associazioni senza fine di lucro sono chiari. La norma prevede infatti che abbiano sede legale e operativa in Sardegna e che al momento della presentazione della domanda, abbiano svolto in maniera continuativa la propria attività da almeno quindici anni, realizzato almeno quindici eventi all’anno, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 29 febbraio 2020, un minimo di quarantacinque rappresentazioni e aver versato, nel medesimo periodo, contributi previdenziali per almeno 1.500 giornate lavorative.
Limitatamente sempre alle sole associazioni, il calcolo del contributo dovrà tenere conto dell’importo concesso in proporzione al volume d’affari risultante dagli ultimi due bilanci approvati. Per le Fondazioni, l’unico requisito per l’accesso al contributo è che la costituzione sia avvenuta entro il 2019. I progetti verranno esaminati per data di arrivo e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Sono esclusi dal progetto gli organismi che, pur in possesso dei requisiti, siano stati beneficiari nel corso del 2019 di contributi o di programmi annuali di finanziamento da parte della Regione per importi complessivi superiori a 60 mila euro.
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