Sassoli: “Verità su Jozef Chovanec”.

Sta suscitando scalpore il video della detenzione di Jozef Chovanec, 38enne cittadino slovacco, deceduto nel 2018 dopo essere stato arrestato dalla polizia aeroportuale di Buxelles Charleroi per aver causato problemi sul suo volo in arrivo a Bruxelles.

Un caso risalente al lontano febbraio 2018, quando, dopo l’arresto, il passeggero venne portato in una cella e ammanettato. Dopo aver iniziato a battere la testa contro una parete fino a sanguinare e aver subito violenza dalla polizia belga, Chovanec entrò in coma e morì il giorno dopo in ospedale.

Un caso che oggi ha richiamato l’attenzione del Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in apertura della sessione Plenaria: “Diversi colleghi e cittadini hanno portato alla mia attenzione il caso del cittadino slovacco Jozef Chovanec, morto dopo essere stato trattenuto in custodia all’aeroporto di Charleroi nel febbraio 2018. Vorrei esprimere tutta la mia solidarietà alla famiglia e ai suoi cari e sottolineare ancora una volta che il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto è un valore centrale dell’UE”.

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“Ci associamo alla richiesta di verità e chiediamo che sia fatta chiarezza sulle responsabilità. La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo è stata già investita del caso e il Parlamento seguirà gli sviluppi da vicino”.

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