Supercoppa UEFA. Prove tecniche di riapertura degli stadi.
Come risaputo saranno Bayern München, vincitore della Champions League, e Sevilla FC, vincitore dell’ Europa League, a contendersi la Supercoppa UEFA il prossimo 24 settembre alla Puskás Aréna di Budapest.
Per la partita, la capienza dello stadio verrà ridotta a un massimo del 30%. Questo provvedimento è stato adottato in via sperimentale per riportare i tifosi allo stadio nell’attuale contesto della pandemia Covid-19. Per garantire la massima sicurezza saranno adottate misure igieniche rigorose – fanno sapere dall’UEFA.
In particolare a tutti i possessori dei biglietti sarà richiesto il mantenimento del distanziamento di 1,5 metri dagli altri spettatori, l’uso della mascherina per tutto il decorso dell’incontro, il controllo della temperatura all’ingresso dello stadio (i tifosi con una temperatura corporea uguale o superiore a 37,8 °C non potranno entrare).
Per entrare in Ungheria, i possessori dei biglietti provenienti dall’estero potrebbero essere soggetti a un esame medico obbligatorio all’ingresso nel Paese. Inoltre, dovranno esibire il biglietto ufficiale per la partita e una prova di negatività al virus SARS-CoV19 PCR (in lingua ungherese o inglese contenente i risultati del test biologico molecolare) eseguito entro al massimo tre giorni dall’ingresso in Ungheria. I possessori dei biglietti che entrano in Ungheria per la Supercoppa UEFA sono obbligati a lasciare il paese entro 72 ore dopo l’ingresso.
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