Vittoria di misura della Juventus, Walter Mazzarri: “Ho rivisto la mia squadra”.
Sfuma l’impresa all’Unipol Domus. Il Cagliari di Mazzarri rimedia l’ennesima sconfitta contro la Juventus. Gara persa ma di misura, confermando una prestazione che fa ben sperare per la volata finale per la permanenza in Serie A, grazie anche alle sconfitte delle dirette concorrenti del Cagliari: Genoa e Venezia, bloccate rispettivamente dalla Lazio e Udinese.
Dopo i primi minuti di studio al 10′ i padroni di casa passano in vantaggio con Joao Pedro 10’, lanciato a rete da un perfetto suggerimento di Marin: controllo perfetto del brasiliano e tiro in porta per l’illusorio 1-0.
A dir poco veemente la reazione della Signora, che si lancia in avanti alla caccia del pareggio. Al 23’ Pellegrini calcia verso la porta trovando la deviazione con il gomito di Rabiot che manda fuori dai giochi Cragno: gol, però, annullato dal VAR.
Allo scadere del primo tempo arriva poi il pareggio dei bianconeri: Cuadrado trova de Ligt in area e l’olandese con grande precisione insacca di testa alle spalle di Cragno.
Neila prima mezz’ora della ripresa, tolto il rientro di Marko Rog e la sostituzione di Pavoletti con Perreiro, succede ben poco e bisogna attendere il 74′ per il raddoppio degli ospiti firmato da Vlahovic: filtrante di Dybala per il serbo, carambola di Altare e ribalzo fortuito sui piedi del serbo che, a distanza ravvicinata, non ha problemi a insaccare nuovamente la porta di Cragno.
Nonostante la sconfitta, sono buone le indicazioni date dai giocatori al tecnico Walter Mazzarri: “Ho rivisto la mia squadra, volevo però almeno un punto che per poco non siamo riusciti a cogliere. Dovevamo essere più bravi soprattutto in fase difensiva. Sull’1-0 – prosegue – non siamo riusciti ad accelerare e ripartire come avremmo dovuto. Non eravamo brillantissimi per vari motivi. È una stagione così, dove l’episodio non ci sorride quasi mai, ora abbiamo cinque finali più la gara contro l’Inter per conquistare la salvezza”.
Cagliari-Juventus 2-1
Cagliari (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola (34′ st Keita), Marin, Dalbert (13′ st Rog), Lykogiannis (34′ st Obert); Joao Pedro, Pavoletti (22′ st Pereiro). A disp.: Aresti, Radunovic, Baselli, Zappa, Ceter Valencia, Walukiewicz. All.: Mazzarri.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini; Cuadrado (41′ st Bonucci), Zakaria, Arthur, Rabiot (23′ st Bernardeschi), Pellegrini; Dybala (36′ st Kean), Vlahovic. A disp.: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani, Miretti. All.: Allegri.
Arbitro: Chiffi.
Marcatori: 10′ Joap Pedro (C), 46′ De Ligt (J), 30′ st Vlahovic (J).
Ammoniti: Lykogiannis (C).
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano