“377:”, fuori il disco del compositore Sebastiano Dessanay.

Esce ufficialmente il disco “377:” del contrabbassista e compositore sardo Sebastiano Dessanay, noto per aver condotto un viaggio nei Comuni della Sardegna in sella alla sua inseparabile bicicletta, con in spalla uno zaino e il suo ukulele basso.

Dessanay nel corso di ogni tappa ha composto su pentagramma frammenti inediti, registrando i suoni dei luoghi visitati, le voci delle tante persone incontrate, studiando e catturando le musiche tipiche di ogni zona in cui ha sostato o soggiornato.

Il lavoro, sesto capitolo nella sua discografia da solista, vede la luce dopo anni di scrittura e ricerca, caratterizzati dall’emergenza pandemica insorta proprio alla fine del viaggio, e annovera la partecipazione di importanti musicisti, come il pianista australiano Peter Waters, il batterista Roberto Migoni, il chitarrista Francesco Morittu, il sassofonista Emanuele Contis e l’armonicista Max De Aloe, artisti che hanno contribuito ad arricchire musiche, frammenti e composizioni.

Sebastiano Dessanay, foto Francesca Ardau
Sebastiano Dessanay, foto Francesca Ardau

“L’album “377:” è il mio lavoro discografico più importante – spiega Dessanay -, il culmine di un progetto che vede finalmente la luce, dopo una sorta di pausa musicale rispetto ai tanti anni dedicati alla sperimentazione. Con questo disco, figlio del 377 Project che tra il 2018 e il 2019 mi ha visto visitare, conoscere e studiare a fondo tutti i Comuni della Sardegna, voglio omaggiare la mia terra con musica composta in loco e ispirata direttamente dalle esperienze vissute nel corso del viaggio che definisco epico e d’altri tempi. Una sfida, dunque, per cercare e indagare le radici anche musicali della mia terra”.

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