Covid-19. Il Governatore Solinas firma l’Ordinanza n. 43. Test di negatività e mascherina h24.

Il Presidente Christian Solinas ha emanato la nuova Ordinanza con la quale viene prorogato il sistema #SardegnaSicura fino al 7 ottobre 2020 con la registrazione tramite il modulo on line o la #App. In breve, le persone in arrivo in Sardegna saranno tenute a registrarsi prima dell’imbarco. Ogni passeggero/a dovrà presentare copia della registrazione unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità. L’incarico della verifica resterà responsabilità delle compagnie aeree e/o marittime.

E’ consentita, altresì, l’occupazione dell’80% dei posti nei mezzi pubblici, rispetto alla capienza normale e nel caso in cui le misure a contrasto del Covid-19 non siano sufficienti ad assicurare il regolare servizio di trasporto pubblico.

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Per effetto delle nuove disposizioni, ancora, dal 14 settembre i passeggeri che intendono fare ingresso nel territorio regionale, provenienti dall’estero e/o dal territorio nazionale, sono invitati a presentare, all’atto dell’imbarco, l’esito di un test – sierologico (IgG e IgM) o molecolare (RNA) o Antigenico rapido – eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza, che abbia dato esito negativo per covid-19.

I passeggeri potranno, alternativamente, dimostrare, sempre all’atto dell’imbarco, di aver compilato on line apposita autocertificazione, ai sensi e per gli effetti di cui al DPR n. 445/2000, comprovante di essersi sottoposti, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio regionale, ad un test sierologico, molecolare o antigenico, il cui esito è risultato negativo, avendo cura di indicare obbligatoriamente il tipo di test effettuato e la data di esecuzione; il nome della struttura (pubblica, privata o privata accreditata) presso la quale lo stesso test è stato effettuato.

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I passeggeri che si presentino sul territorio regionale privi della necessaria certificazione, devono sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone entro 48 ore dall’ingresso nel territorio regionale, a cura dell’azienda sanitaria locale di riferimento ovvero presso una struttura privata accreditata. A tal fine gli stessi passeggeri, anche se asintomatici, sono obbligati a comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio regionale all’azienda sanitaria competente e, nelle more dell’esito delle indagini di laboratorio effettuate dalla competente Azienda sanitaria, ad osservare l’isolamento domiciliare fiduciario, che verrà meno solo all’atto dell’eventuale esito negativo degli stessi esami e salvo ulteriori diverse disposizioni dell’Azienda Sanitaria competente.

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Da oggi, infine, è fatto obbligo sull’intero territorio regionale di indossare per l’intera giornata (h. 24) protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti gli ambienti chiusi o aperti in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni nonché i soggetti con forme di disabilità.

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