“1988 (La cosa giusta)” il nuovo singolo di Cliò tra pop e nostalgia ’80.
“1988 (La cosa giusta)” è il titolo del nuovo lavoro di Cliò, già vincitrice del Festival di Castrocaro e al Cantagiro nella sezione Nuove Proposte. A due anni dall’ultimo singolo “Oltre nuovi orizzonti”, un brano dal sapore Anni ’80, dove ai ricordi di una vita accosta il suo personale omaggio verso un periodo storico e i suoi retaggi culturali.
Pop e rock dal classico retrogusto eighties, sono stati elaborati da David Giacomini che ha firmato produzione e arrangiamento, mentre Gabriele Cannarozzo al basso e Matteo Di Francesco alla batteria hanno dato il loro contributo ritmico.
“Il testo è come un dialogo immaginario con la me adolescente –spiega Cliò-. Ora che sono grande ho voluto dire a me stessa: “La cosa giusta, ammesso che sia giusta, è dimenticare per poi perdonare di nuovo incontrarsi e continuare”.
Una linea melodica che attraversa strofe e ritornelli, è scandita da una chitarra liquida con un arrangiamento solare che conferisce a tutto il brano un respiro di allegra positività, con la voce di Cliò che spicca protagonista su tutte le note. La prima strofa del brano, poi, racchiude in sé tutto il suo conflitto interiore, un misto di amore, delusione, smarrimento e desiderio di ricominciare.
foto Paolo Siccardi