18 milioni di studenti europei e nessuno statuto. Negrescu: “Troppe differenze tra Stati Ue”.

Come ricordato negli ultimi tempi dall’Eurostat, sono 18 milioni gli studenti in Europa. Per loro, nonostante l’immenso valore in termini di capitale umano per il futuro dell’Ue, esistono ancora importanti differenze tra gli Stati membri per quanto riguarda lo status degli studenti.

Un gap non più gestibile per l’eurodeputato Victor Negrescu: “Bisogna procedere alla creazione di uno statuto europeo degli studenti e delle studentesse, con l’indicazione dei rispettivi diritti e doveri”.

Sul tema la commissaria all’istruzione , la ricerca e la gioventù, Iliana Ivanova ha ricordato che ai sensi dell’articolo 165 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, gli Stati membri sono pienamente responsabili dell’organizzazione e del contenuto dei loro sistemi educativi. “Il ruolo dell’UE nel settore dell’istruzione è quello di incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri e, se necessario, sostenere e integrare la loro azione”.

Uno statuto europeo per gli studenti, quindi, non è previsto nei prossimi tempi.

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