15 milioni di euro per l’orientamento degli studenti.
Per il triennio 21-23 sono 20 i progetti ammessi dal Ministero dell’Università e della Ricerca per sostenere le attività di orientamento per gli studenti italiani. Le azioni, si legge nella nota del dicastero, sono state presentate dagli atenei in rete e abbracceranno tutti gli ambiti disciplinari non già inclusi nel Piano Lauree Scientifiche.
L’obiettivo è di promuovere le iscrizioni alle università e la riduzione dei tassi d’abbandono, favorire l’equilibrio di genere nei corsi di studio e la riduzione degli ostacoli all’iscrizione e alla frequenza dei corsi di laurea dovuti alla condizione socio-economica degli studenti e delle studentesse. Da capire, però, se con uno striminzito stanziamento di 15 milioni sarà possibile produrre un impatto sostanziale per l’orientamento e il tutorato nelle università italiane.
I Piani per l’Orientamento e il Tutorato, ne sono convinti dal Ministero dell’Università e della Ricerca, “mirano a promuovere azioni di orientamento nelle scuole, attività di tutorato per le studentesse e gli studenti, a incentivare esperienze laboratoriali e pratiche. I Piani vogliono anche incoraggiare le attività di autovalutazione e recupero delle conoscenze per l’ingresso all’università e favorire la crescita professionale dei docenti della scuola secondaria nelle discipline dei progetti”.